Teatro e Scienza: a Torino e provincia va in scena il "Principio di parità"

La rassegna "Teatro e Scienza" (www.teatroescienza.it) è un'iniziativa che unisce il teatro alla divulgazione scientifica, offrendo al pubblico un'occasione unica per esplorare argomenti scientifici attraverso il linguaggio delle performance teatrali. Creata e coordinata dalla drammaturga e matematica Maria Rosa Menzio, l'evento si svolge ogni anno con l'obiettivo di rendere la scienza accessibile e interessante per un pubblico ampio e diversificato, con un'attenzione particolare ai giovani e agli studenti.

Immagine di fantasia di una giovane Rita Levi-Montalcini intenta allo studio delll'NGF o fattore di crescita nervoso.

Gli spettacoli in programma affronteranno diversi temi legati alla parità e all'inclusione, esplorando le molteplici forme di discriminazione che ancora affliggono la nostra società. Uno dei principali argomenti sarà la discriminazione contro le persone omosessuali, un fenomeno purtroppo ancora diffuso in Italia, dove insulti come "invertito" o "degenerato" sono tristemente comuni. In alcuni contesti estremisti, si arriva persino a minacciare la morte per coloro che appartengono alla comunità LGBTQ+. In questo scenario, verrà raccontata la vita di Alan Turing, un brillante matematico e scienziato omosessuale che, nonostante il suo straordinario contributo al progresso tecnologico e scientifico, fu vittima di persecuzioni a causa del suo orientamento sessuale. La sua tragica storia servirà come esempio di come la discriminazione possa distruggere la vita anche dei più grandi talenti.

Parallelamente, gli spettacoli affronteranno il tema delle discriminazioni contro le persone con disabilità, spesso bersagli di violenze, abusi e pregiudizi. Episodi di giovani su sedia a rotelle aggrediti da gruppi di bulli mostrano quanto ci sia ancora da fare per garantire rispetto e inclusione. In questo contesto, verrà esplorata la figura di Stephen Hawking, uno dei più grandi scienziati del XX secolo, che nonostante la sua malattia neurodegenerativa, la SLA, riuscì a rivoluzionare il mondo della fisica con le sue teorie cosmologiche. La sua vita sarà raccontata come un esempio di come il genio e il contributo umano vadano oltre le barriere fisiche imposte dalla disabilità.

Il razzismo sarà un altro tema centrale, poiché i pregiudizi contro le persone di colore sono ancora radicati in molte sfere della società, dalle scuole agli ambienti lavorativi. Verranno messe in scena storie di resistenza e lotta contro le discriminazioni razziali, evidenziando come ancora oggi, in molte parti del mondo, il colore della pelle determini opportunità e trattamenti ingiusti. Anche gli anziani, spesso marginalizzati e considerati un peso per la società, saranno protagonisti degli spettacoli, con l'intento di riflettere su come il loro contributo e la loro esperienza siano troppo spesso sottovalutati o ignorati.

Non mancherà, infine, un approfondimento sulle discriminazioni di genere, con un focus sulle difficoltà e le sfide che le donne devono affrontare nel mondo contemporaneo. Le rappresentazioni metteranno in luce come, nonostante i progressi fatti, molte donne siano ancora vittime di disuguaglianze e violenze, sia nel mondo del lavoro sia nella vita privata.

Oltre agli spettacoli, ci sarà anche una sezione artistica intitolata "Diversamente Uguali". La mostra d'arte presenterà opere di artisti contemporanei che ritrarranno grandi figure della scienza e della storia, persone che hanno subito discriminazioni di vario tipo, ma che hanno saputo superare queste avversità e lasciare un segno nel mondo. Tra queste figure ci saranno Madame Wu, una fisica che ha scoperto la violazione della simmetria nelle particelle elementari, sfidando non solo le leggi della fisica ma anche il sessismo dell'ambiente accademico; Maria Sibilla Merian, un'entomologa che ha rivoluzionato lo studio degli insetti in un'epoca in cui la scienza era dominata dagli uomini; Trotula de Ruggiero, una medica medievale che ha affrontato i pregiudizi della sua epoca per curare i malati; Daria De Bernardi Ferrero, archeologa di grande talento; Ada Chiribiri, una pilota che ha sfidato le norme sociali del suo tempo; Grace Chisholm Young, matematica di rilievo, e la celebre neuroscienziata italiana Rita Levi-Montalcini, premio Nobel per la medicina.

L’obiettivo di questi eventi, sia teatrali sia artistici, è quello di dimostrare che il valore di una persona non dipende dal suo sesso, dal colore della pelle, dal suo orientamento sessuale o da eventuali disabilità. Ogni individuo ha il potenziale di arricchire il mondo con il proprio contributo, come dimostrano queste grandi figure del passato e del presente. La mostra e gli spettacoli sottolineeranno come, indipendentemente dalle origini o dalle condizioni personali, tutti noi siamo "diversamente uguali" e capaci di portare cambiamenti significativi nella cultura e nella scienza. Neri, ebrei, donne, persone LGBTQ+ e altri gruppi storicamente discriminati troveranno nella rappresentazione artistica uno spazio simbolico per affermare il proprio valore e raccontare la propria storia di resistenza e successo.


GLI SPETTACOLI A TORINO E PROVINCIA 

I LUOGHI DEGLI SPETTACOLI: Ville storiche, Biblioteche, Licei Classici e Musicali, Università di Torino, Pino Torinese e Coazze

TUTTI GLI EVENTI SONO A INGRESSO GRATUITO

23 settembre
Villa Amoretti, 
Il Doppio e l’Alchimista

1° ottobre 
Biblioteca Civica centrale, 
Alan Turing

3 ottobre
Liceo Gioberti, 
+ 88 Frequenze

5 ottobre
Pino Torinese, Auditorium, 
Senza fine

7 ottobre
Villa Amoretti, 
La Fabrica dei Corpi

9 ottobre
Palafeste Coazze,  
Lumen

16 ottobre
IIS Primo LEVI, 
Astrosamantha

21 ottobre
Liceo Cavour, 
Grace’s anatomy

21 oct-15 nov 
Biblioteca Passerin d’Entreves, 

MOSTRA DIVERSAMENTE UGUALI

23 ottobre
Liceo Gioberti, 
Stephen Hawking

25 ottobre
Liceo Cavour, 
Pioniere

28 ottobre
Biblioteca Ginzburg, 
Me-Rita

5 novembre
Villa Amoretti, 
Gli Zuccheri di Carolyn

11 novembre
Biblioteca Centrale, 
1.1. l’incredibile vita di  Sophie Schoener

13 novembre
IIS P. LEVI, 
M.me du Chatelet



Maggiori info sul Sito Web:  www.teatroescienza.it

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